"L'oratorio senza musica è come un corpo senz'anima"  era uno dei 'motti' cari a don bosco   e che  43 anni fa,  ha ispirato la nascita del nostro festival.

Una manifestazione, che insieme al carnevale e all'estate ragazzi, rappresentano i capisaldi della nostra realtà oratoriana. Un coro di oltre 60 ragazzi, giovani interpreti, nuovi gruppi, intermezzi musicali e teatrali ed un'orchestra di giovani appassionati sono gli ingredienti che anche daranno vita, il 24 e 25 luglio, all'evento canoro dell'estate.

Un festival frutto della passione di tanti  che, lavorando sodo e in maniera gratuita si impegnano per la costruzione materiale e non, di questa imponente macchina ,un lavoro spinto dall'amore per l'ambiente e per la musica.

Sempre uguale a se stesso da 43 anni, ma sempre giovane e  sempre rinnovato: infatti sono state istituite due borse di studio, da destinare al miglior interprete ed al miglior autore, che prevedono uno stage di una settimana nella Hope School of Music di Roma, e un premio al miglior gruppo, che consisterà in una fornitura di strumentazione musicale e/o apparecchiatura elettronica musicale.  Un primo passo per chi vuol fare della sua passione per la musica il proprio lavoro.

Un festival che è anche memoria, di chi, come Marisa, Sabino o Michele, hanno dato a loro modo un contributo diverso al nostro festival ma, che ora non ci sono più. 

Non ci rimane che aspettare il 24 e 25 luglio ed insieme cantare con il  coro:  "ed ora comincia la festa che tutti noi stiamo aspettando con tanta allegria, siam pronti a cantare insiem a tutti voi, queste dolci e nuove melodie..."

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